I benefici del CBD sono svariati e la sua applicazione nella medicina moderna sta prendendo sempre più piede.
Prima di capire quali sono i reali benefici del CBD, vediamo cos'è e da dove proviene.
Il cannabidiolo, più comunemente conosciuto come CBD, è un composto che si trova sia nelle piante di cannabis che nelle piante di canapa.
Il CBD, legale nella maggior parte dei Paesi, non ha effetti psicoattivi e non provoca alterazione nei consumatori, ma - al contrario - può avere effetti positivi sul corpo umano.
Alcuni esperti ritengono che il CBD produca i suoi effetti stimolando i recettori del sistema endocannabinoide già presente nel corpo umano, ai quali i cannabinoidi possono legarsi.
Per la maggior parte delle persone, i benefici del CBD derivano dalla proprietà di ripristinare un senso di equilibrio all'interno del corpo agendo su vari fronti.
La medicina moderna ha riconosciuto i benefici del CBD come un potente rimedio naturale con proprietà antinfiammatorie. Il CBD si lega infatti ai nostri recettori e stimola risposte in diverse zone del corpo, favorendo meccanismi neurologici benefici.
Prove di laboratorio hanno dimostrato come il CBD agisce sui recettori CB1 generando effetti analgesici, riducendo i sintomi infiammatori del dolore cronico.
Oltre alle proprietà antinfiammatorie, secondo uno studio del British Journal of Clinical Pharmacology il CBD agisce come:
- anticonvulsivo;
- antiossidante;
- antiemetico;
- ansiolitico;
- antipsicotico.
Il CBD legale è ottenuto da canapa che contiene meno del 0,2% di THC, come la migliore erba light che trovi su Plantasia: non ha quindi alcun effetto collaterale o psicoattivo ed è sicuro assumerlo durante il giorno, prima di andare a letto o recarsi al lavoro.